ASCOLTARE è il primo passo per valorizzare l’altro.
Non solo rendersi disponibili ad accogliere le parole del proprio ricevente senza immediatamente entrare nella modalità valutativa ma rendere ricettivi tutti i nostri sensi, tutto il nostro corpo ai vari livelli di messaggio della persona che stiamo per trattare .
Ascoltare implica un silenzio, uno spazio vuoto dell’Operatore in cui le espressioni esplicite ed implicite del Ricevente possano manifestarsi senza confondersi con quelle dell’Operatore, senza quindi che, idealmente, credenze diverse entrino in collisione creando sentieri di adesione o rifiuto.
Ascoltare il “campo” di Qi col quale il Ricevente si approccia, riconoscerne le distorsioni, le restrizioni e poter così vivificare quelle zone, ri-accordare quelle cadute di ritmo che non permettono alla persona di comprendere ed accettare pienamente il proprio valore.
” le persone hanno un unico timore. quello di RISPLENDERE ” (N. Mandela)
Franca Bedin